La bellezza della fatica e il gusto dell'impresa

RAI e Eroica Montalcino: una narrazione lunga una passione

L’Eroica è molto più di un evento ciclistico: è un viaggio nella memoria collettiva, un omaggio a un’Italia che ha saputo costruire la propria identità anche attraverso lo sport, la cultura popolare e il racconto condiviso. In questa narrazione, la RAI – la radio e la televisione di tutti – ha sempre avuto un ruolo centrale. E non poteva esserci compagna di strada migliore per raccontare Eroica Montalcino.

Questa partnership, che, dopo l’Eroica di Gaiole in Chianti si rinnova anche in occasione della IX edizione di Eroica Montalcino, rappresenta l’incontro tra due anime profondamente italiane. Da una parte L’Eroica, custode di un ciclismo autentico, fatto di strade bianche, biciclette d’epoca e valori intramontabili. Dall’altra la RAI, che dal dopoguerra a oggi ha dato voce e volto alla passione sportiva di milioni di italiani, portando nelle case le grandi imprese dei campioni a pedali.

Un legame che nasce dalla storia

La storia dell’Eroica si ispira agli anni centrali del Novecento: sono gli stessi anni in cui la radio prima, e la televisione poi, hanno raccontato all’Italia intera le gesta di Coppi e Bartali, di Gimondi, Moser e Pantani. La RAI ha immortalato l’epopea del ciclismo e oggi continua a dare voce al suo spirito più autentico grazie a un racconto che unisce informazione, cultura, emozione.

Una presenza capillare e preziosa

Anche per questa edizione, le principali testate giornalistiche RAI accompagneranno la narrazione dell’Eroica: un racconto a più voci che attraversa reti e canali, regalando visibilità nazionale (e non solo) a un evento che negli anni ha saputo conquistare il cuore del pubblico.

Una collaborazione che valorizza il territorio

La RAI, in quanto prima azienda culturale del Paese, rappresenta una garanzia di qualità e autorevolezza nel racconto del nostro patrimonio: non solo sportivo, ma anche artistico, ambientale e umano. Attraverso le sue telecamere e i suoi microfoni, i borghi della Val d’Orcia, le colline di Montalcino, i volti degli eroici e delle comunità ospitanti diventano protagonisti di una storia che è insieme sportiva e popolare, nazionale e internazionale.

Un racconto che parla a tutti

Grazie alla RAI, Eroica Montalcino diventa un evento nazional-popolare – o forse, ancora meglio, internazional-popolare. La sua forza narrativa si presta a moltissimi registri: dalla cronaca sportiva al costume, dalla cultura alla sostenibilità, dall’identità dei territori alla memoria collettiva. Ed è proprio questa molteplicità di sguardi a rendere la collaborazione tra Eroica e RAI così speciale.

Insieme, verso il futuro

Con il sostegno della RAI, Eroica Montalcino continua a crescere, non solo in termini di pubblico ma soprattutto come spazio di narrazione condivisa. Un’occasione per pedalare insieme, raccontare storie vere, scoprire volti e paesaggi, e costruire – tappa dopo tappa – un’Italia che non dimentica le proprie radici, ma le trasforma in slancio verso il futuro.